Sono Passati 17 anni, fù la prima volta che sentii parlare di una gara di MTB vicino casa. Non fui tra i primi 80 partecipanti quell’anno, ma il secondo anno non mi feci scappare l’occasione e da allora è diventata un appuntamento fisso. I primi anni mi hanno visto gareggiare come atleta oltre che come collaboratore per tutta la parte sicurezza insieme agli amici del Soccorso Alpino Basilicata. Nel 2013 quando la gara lascia San Severino Lucano per spostarsi a San Costantino Albanese mi assumo la completa responsabilità di tracciatore dei nuovi percorsi. La mia profonda conoscenza di ogni angolo delle mie montagne mi porta a sviluppare di anno in anno un percorso molto molto tecnico, divertente ma anche molto molto impegnativo.
Sono tre i percorsi: Escursionistico, Medio fondo e Marathòn.
Con questi tre percorsi mettiamo a dura prova ogni singolo partecipante, persino gli escursionisti sono tenuti ad alzare leggermente il loro livello per riuscire ad affrontare il mitico Pollino, ma questa è la Pollino Marathon… lascia il segno e il ricordo delle fatiche ogni anno. Il medio Fondo mantiene un livello accettabile di difficoltà. Dopo la salita iniziale e il bellissimo Singletrak di Piantano Grande il percorso non presenta molte difficolta su sali e scendi molto veloci.
La punta di diamante dei nostri percorsi è il Marathon… un percorso che per capire devi pedalarlo, un percorso che non ti lascia respirare, un percorso che se non affronti con la giusta preparazione ti distrugge. In poche parole un percorso Estremo, và gestito bene, la parte più dura inizia al 40 km, dopo il sigletrak( Lanzatico) si scende a quota 600m s.l.m. per poi risalire di nuovo a quasi 1300m. Negli ultimi tre anni il percorso ha subito delle piccole variazioni che lo hanno reso più impegnativo.Qualcuno nelle retrovie lo trova troppo impegnativo, ma quello che abbiamo notato negli ultimi tre anni ci lascia un po’ riflettere: il percorso diventa più impegnativo e i tempi dei primi rimangono pressoché invariati. Grandi campioni si stanno e si sono misurati sul nostro percorso, hanno tirato fuori il meglio di loro, hanno giudicato il percorso impegnativo ma molto molto bello. Abbiamo ricevuto complimenti da tutti i primi arrivati e anche dal campione di ciclismo Domenico Pozzovivo. Con questa ottica e un livello di bikers che cresce sempre di più , sono fortemente convinto che i percorsi impegnativi tirano fuori i campioni, che i grandi atleti vengono stimolati a tirare fuori il meglio di loro stessi. Il Pollino rimane sempre il Pollino, la signora delle marathòn non è da tutti e per tutti. Solo se vivi l’avventura dei suoi sentieri, del clima festoso e ospitale dello staff e della piccola cittadina di Terranova allora non potrai far a meno di ritornare.
Cosa c’è dietro le quinte della PollinoMaratòn? Prima di tutto uno staff qualificato, testato e rodato in 17 edizioni. Luciano Ciminelli patron della manifestazione con tutte le sue competenze, contatti, amici e esperienza fatta sul campo da ideatore e portabandiera della gara. Pasquale Lufrano e famiglia ( vice presidente della Pollinobike), addetto agli sponsor, logistica, premiazioni, pacchi gara, pasta party volontari ecc…. Elisabetta e Francesco Ciminelli, marketing, comunicazioni, visibilità ma anche lavoro manuale sul percorso e in partenza. Pasquale Larocca ( direttore di organizzazione ) tracciatore, responsabile sicurezza e lavoro manuale sul percorso. Dietro di noi ma non meno importanti oltre 100 volontari tra protezione civile, soccorso alpino, avis, sci club, vigili del fuoco, croce rossa volontari al pasta party, volontari sul percorso e sui ristori, alla partenza e sostenitori .
Inoltre le forze dell’ordine : Carabinieri, Carabinieri Forestali, 118.
Le istituzioni: comune di Terranova di Pollino, Parco nazionale del Pollino, Regione Basilicata, Area Programma
Infine gli sponsor L&B Sport, CMP, Zero5, Acqua San Benedetto, F.E.V.I Frutta
GRAZIE A TUTTI E ARRIVEDERCI AL 2018 ….. e saremo MAGGIORENNI !!!!!
Pasquale Larocca