L’ insieme delle insidie dovute al fango e alla neve rendono questa disciplina adatta soprattutto a bikers di livello. Nonostante tutto grazie alle competenze didattiche delle nostre guide le stesse condizioni sono ottimi terreni per apprendere tecniche e migliorare lo stile di guida, inoltre la pazienza e la voglia di trasmettere aiuta per un approccio puramente principiate .
Insieme a tutte le attività di Pollino Adventure,è adatta ad esperti e principianti .L’ obbiettivo e il focus principale sono sempre la sicurezza, dettata da grande professionalità, esperienza e da una profonda conoscenza dei territori. Le Nostre guide sono tutte Local e questo garantisce la buona riuscita di ogni attività. Grazie alla conoscenza dei percorsi vi guideremo sempre sul percorso più adatto alle vostre esigenze, alle condizioni climatiche e del fondo.
Cosa aspettate ? Prenotate l’ attività più adatta alle vostre esigenze e motivazione al resto pensiamo noi. Nei nostri noleggi di Terranova e Latronico potrete trovare e-bike / MTB di livello medio alto, caschi integrali e protezioni . La vostra esperienza sarà completamente affidata alla nostra professionalità. Un Pulmino e un pik -up permetteranno di raggiungere le località di partenza senza utilizzare la vostra auto . La nostra esperienza e conoscenza vi consiglierà la struttura più adatta alle vostre esigenze e il meritato reintegro gastronomico .
” L’auto è troppo veloce, il viaggio a piedi, troppo lento. La bicicletta è un punto di equilibrio.”
André Billy
Il bikepacking è una modalità di viaggio in bici su sentieri sterrati con un bagaglio personale ridotto al minimo.
Questa tipologia di avventura è nata negli Stati Uniti come competizione sportiva tra ciclisti capaci di sfidarsi sulle lunghe distanze e con il divieto di ricevere alcun tipo di equipaggiamento dall’esterno.E diventata anche una moda di viaggio veloce e minimal molto apprezzata.
Le
Portare le bici o noleggiare? 🤔
Il valore affettivo che può avere una bicicletta non è spiegabile e sicuramente non può essere capito . La valutazione da fare è stata difficile ma alla fine abbiamo optato per il noleggio.
Day 1 Viaggio verso Lourdes
Viaggio in auto fino a Napoli , con partenza alle 3 di notte , volo con scalo a Bergamo per poi dopo un’ attesa di 5 ore volare verso Lourdes.
Lourdes è una cittadina nel sud-ovest della Francia, ai piedi dei Pirenei. È famosa in tutto il mondo per il santuario di Nostra Signora di Lourdes, un importante luogo di pellegrinaggio cattolico. Ogni anno, milioni di visitatori si recano alla grotta di Massabielle dove si dice che, nel 1858, la Vergine Maria sia apparsa a una donna locale. I pellegrini possono bere o bagnarsi nella sorgente d’acqua che sgorga dalla grotta.
Nella nostra idea di viaggio abbiamo voluto dedicare un giorno in questa splendida località di fede che regala emozioni anche ai meno credenti.
Il tutto è stato ripagato dall’ ambiente e dalla grande pace interiore che riesce a trasmettere questo luogo di culto, crocevia di gente da ogni angolo del mondo che cercano nella fede sofferenza al loro martirio.
Assistere alla fiaccolata Notturna è stato emozionante, possiamo ripartire felici e soddisfatti nell’ aver deciso di fermarci un giorno.
Day 2 : in viaggio verso Saint Jean pied de Port
Visita alla Grotta , ultimi acquisti e viaggio in treno verso il punto di partenza. Giornata umida e piovosa il paesaggio e il clima autunnale rimane meraviglioso
Arrivati a Saint Jean pied de Port località di partenza del cammino ci attendono le bici da montare e la visita alla casa del pellegrino per ricevere le credenziali del pellegrino. Il meteo non promette bene , continua a piovere intensamente e domani ci aspettano i Pirenei .
Inizio del viaggio in Mountain-bike
Day 3: Da Jean-pied-de-Port ➡️Pamplonakm 84 D+ 1900 m
Tappa di montagna che mette alla prova resistenza e forza di volontà , fino a Roncesvalles si sale sempre e con la pioggia tutto diventa più difficile.
Il cammino non è fatto per le biciclette, quindi bisogna adattarsi e scegliere se spingere oppure aggirare i tratti non pedalabili.
Arriviamo a Roncesvalles alle 15:30, in netto ritardo sulla tabella di marcia. Bagnati e affamati consumiamo il menù del Pellegrino, ci restano 46km da pedalare dopo averne fatto 37.
Day 4 : Pamplona ➡️ Viana Km 92 D+1250mProgressivo 176 km
Cielo cupo e nuvoloso alla partenza, ma appena fuori da Pamplona migliora nettamente regalando panorami mozzafiato. Camminatori da ogni parte del mondo, di ogni età e con sentimenti differenti. Ci districhiamo tra le persone a piedi che con sorriso e un ” buen cammino” ci lasciano passare, ci sentiamo ospiti di questo tracciato e ringraziamo ogni volta . Brevi soste nella giornata per caffè veloci, pranzo e gelato negli ultimi km. Stanchi ma felici arriviamo a Viana piccolo centro con ostello super che ci cucina un’ ottima cena .
Day 5: Viana➡️ Belorado Km 87 1300D+ Progressivo 263 km
Tappa gravel tra strade bianche che si snodano in vigneti prima e piantagioni di girasole dopo. Il sole fa da padrone, dopo le prime ore fresche tra vicoli di centri storici e vie città il resto della giornata non abbiamo scelta. Le pause sono dettate dagli attacchi di fame ( soprattutto di Grazia😂) che ci regalano sollievo alle gambe a al sedere . Dopo dieci ore la giornata volge al termine, il rituale è sistemazione bici, doccia, bucato e cena.
Day 6: Belorado ➡️ Boadilla del cammino Km 113 1150 D+ Progressivo km 376
Partenza all’ alba e arrivo al tramonto, una giornata di ambienti che cambiano in continuazione. Paesini incantati e boschi verdi lasciano posto ad un altipiano roccioso . Prima di arrivare a Burgos consigliamo di evitare l’ ingresso dalla zona industriale. La città è bella e caotica e si perdono i segni e il senso del cammino . Lasciata la città il resto sono solo emozioni, fatti di scorci e panorami pazzeschi . Pedalando sotto il sole cocente del tramonto arriviamo a destinazione dopo 11 ore dalla partenza.
Day 7: Boadilla del Cammino ➡️ Léon km 120 620D+ Progressivo 496 km
La Parte finale delle Mesetas, un enorme altipiano tra gli 800 e 1000 metri, ambiente e odore simile alla pianura padana. Per grossi tratti il cammino costeggia la statale, per noi in bici è un’ occasione per riposare polsi e sedere ed evitarci di chiedere continuamente il passo ai pellegrini. Piccoli centri scarsamente popolati si susseguono fino ad arrivare al grande centro di Léon. Città sul fiume Bernesga nella Spagna nord-occidentale, è il capoluogo della provincia omonima. Possiede numerose chiese e cattedrali rinomate per l’architettura e il patrimonio artistico. Tra queste spicca la Catedral de Léon, chiesa gotica del XIII secolo, ricca di torri e di archi rampanti. La Basílica de San Isidoro in stile romanico risale invece al X secolo ed è celebre per gli affreschi e le tombe reali.
Day 8: Léon ➡️ Camporaia km 117 1300D+ progressivo 613
Partenza all’alba da Leon, visita alla città che riprende vita e ritmi da lavoro.I centri delle città attraversate di notte vengono completamente pulite, il bagnato e un buon profumo accompagnano la nostra visita. Usciti dalla città l’ ambiente cambia e diventa più verde, dopo la prima parte della giornata il sentiero si inerpica e non è pedalabile, decidiamo di continuare sulla statale di fianco . 23 km di salita ci portano a svalicare un passo a 1600 M , felci , ginepri e Cerri compongono il paesaggio. Piccoli villaggi di montagna e una discesa lunghissima ci accompagnano verso la fine della giornata.
Day 9: Camporaia ➡️Vilea ( Sarria) km103 1869D+ Progressivo 716 km
Tappa impegnativa per aspettativa e anche nel percorrerla, sapevamo che le salite sarebbero state impegnative, alcuni tratti non pedalabili li abbiamo evitati come consigliato e segnalato agli incroci. La prima parte della giornata sale costante per poi impennare con salite al 10%. In alcuni tratti non pedalabili aggiriamo su strade segnalate per ciclisti a volte allungand Siamo in viaggio da 7 giorni e condividiamo alloggio e pasti con persone che sono partiti un mese fa. Negli occhi gambe e piedi si legge la fatica, la loro determinazione è immensa, sono loro i veri protagonisti del cammino . Mancano 112 km a Santiago abbiamo deciso di spezzarli in due giorni per goderci a pieno gli ultimi giorni. Gambe e sedere domani ringrazieranno per una tappa un po’ più soft.
Day 10 Vilea ( Sarria ) ➡️ Outerio km 84 1532 D+ Progressivo 800
All’ arrivo mancano 30 km a Santiago, la tappa di oggi è stata emozionante, partiti al buio insieme a tanti camminatori siamo sempre rimasti sul percorso. Abbiamo attraversato villaggi e fattorie un percorso sterrato fatto di antichi collegamenti. Tanti tratti ombreggiati ci hanno protetto dal sole. Ormai ci siamo , con tre giorni di anticipo sulla tabella di marcia. Grazia è stata bravissima, non ha mai mollato e il ritmo è stato giusto . Ci siamo goduti ogni villaggio e sosta, pranzo e o gelato. Dopo questi giorni dove la nostra routine si è ripetuta sarà difficile tornare alla quotidianità. I ritmi del cammino di prendono e la giornate scorrono.
Day 11 Outerio➡️Santiago km 32 340D+ Progressivo 832 km
Passerella finale di soli 30 km lasciata volutamente light per goderci a pieno l’ultima tappa. Grandi emozioni negli ultimi km , i volti felici e provati dei camminatori e la nostra gioia nel completare il percorso. Brividi sulla pelle e un senso di pace interiore fanno parte delle nostre emozioni. Arrivati in piazza davanti la cattedrale poggiamo le bici, ci abbracciamo e con lo sguardo rivolto verso l’ alto restiamo in silenzio, ognuno con le proprie emozioni. Sembra vicinissima la partenza 9 giorni prima, i ricordi sono vivi dentro di noi. Km di polvere, salite e tramonti bollenti, ma anche volti , occhi e sorrisi che resteranno impressi nei nostri cuori. Santiago è un percorso interiore che ci arrivi a piedi , in bici o auto , che siano centinaia o pochi km non fa differenza. La gioia ulteriore è stata la condivisione con Grazia che ha retto i km, le salite e ha reso unico il viaggio ❤️.
Pollino Adventure 